Il wallBox Zappi consente di ricaricare l’auto elettrica direttamente con l’energia eccedente generata da pannelli fotovoltaici o da un generatore eolico.
Si tratta di una funzione non sempre correttamente considerata dagli utenti di energie alternative, che non sfruttano completamente il loro impianto, né nei risparmi, né nella flessibilità.
Le caratteristiche del wallbox Zappi
Zappi è disponibile con connettore Tipo 1 o Tipo 2 (5 m o 8m), può caricare fino a 32A 230V (7.4 kW), 16 dalla rete e il resto dai pannelli.
Il funzionamento ideale è con sola carica da rinnovabile: quando la carica dell’impianto non è ottimale per il trasferimento alla rete, Zappi la invia all’auto (o altri dispositivi): la carica sarà più lenta, ma è completamente verde e gratis.
A differenza degli altri wallbox sul mercato si autoregola, calcolando il surplus di energia senza che debba essere l’utente a calcolarlo. In UK costa circa 500 sterline: in Italia, vari importatori lo distribuiscono a prezzi anche molto variabili.
Qui sotto trovate un interessante video su Youtube (i sottotitoli in inglese si attivano cliccando in basso sul tasto CC, closed captioning):
Il display grafico visualizza il risparmio di corrente fin dalla data di installazione del dispositivo. Visualizza inoltre tutti i flussi attivi.
Aumentare l’efficienza
Anche senza avere un sistema di raccolta di energia pulita, Zappi è utile come qualsiasi altro wallbox a potenza variabile. Ha quindi grande utilità anche in attesa dell’installazione d’un impianto specifico. La modalità di carica ECO & ECO+, in particolare, massimizza l’efficacia del sistema di microgenerazione.
Zappi è prodotto dalla britannica myenergi e distribuito in Italia da Flexienergy.
Vorrei una quotazione per una Zappi che soddisfi le seguenti esigenze:Appartamento situato al 5 piano,garage (dove sara ricaricata l’auto) al piano interrato,appartamento dotato di alimentazione ENEL a 4,5 Kw ed impianto FV da 3 Kw,auto in possesso Pegeout 2008-e