Due posti, leggerissima e aerodinamica con un sistema ibrido plug-in efficiente ed ecologico. La Volkswagen XL1 garantisce più di 50 chilometri di autonomia in modalità elettrica. Il prezzo però sarà da fuoriserie
L’auto che consuma un litro di carburante ogni 100 chilometri sta per diventare realtà. La Volkswagen XL1, ultima evoluzione del prototipo presentato nel 2002, verrà prodotta con metodi artigianali nello stabilimento ex Karmann di Osnabrück.
Il power train è composto da un bicilindrico diesel da 800 cc per 48 Cv, un motore elettrico da 27 Cv e un cambio a doppia frizione a 7 rapporti, con batterie al litio per lo stoccaggio dell’energia elettrica.
Due posti, dimensioni di 3.888 x 1.665 mm con un’altezza di soli 1.153 mm, vanta un coefficiente aerodinamico ridottissimo di 0,189 in grado di assicurare, grazie anche al peso di 795 kg, 160 km/h di velocità di punta con 12,7 secondi per passare da 0 a 100 km/h.
Il consumo combinato si attesta a 0,9 l/100 chilometri, con emissioni di CO2 ridotte a 21 g/km nel ciclo combinato. L’autonomia in modalità elettrica è di circa 50 chilometri, mentre sfruttando motore a gasolio ed elettrico supera i 500 chilometri.
Importante per questo risultato anche la scelta dei materiali: monoscocca, elementi funzionali e tutti i componenti esterni della carrozzeia sono in fibra di carbonio rinforzata, caratterizzata da un peso specifico e da una densità di circa il 20% rispetto a un tradizionale componenete analogo realizzato in acciaio.
Interessante la ripartizione dichiarata dei pesi: dei 795 kg complessivi dell’auto, 227 kg (28,6%) sono per motori e batteria, 153 kg (19,2%) per il telaio, 105 kg (13,2%) per la parte elettrica e 80 kg (10,1%) per gli allestimenti. La carrozzeria pesa per i restanti 230 kg (28,9%). Gli elementi in fibra di carbonio rinforzata pesano per 169 kg, i metalli leggeri per altri 179 kg e solo 184 kg sono dovuti a parti in ferro e acciaio.
Produzione nello stabilimento ex Karmann a partire dai prossimi mesi, prezzo ovviamente non ancora definito ma, vista la particoalrità della vettura e la produzione artigianale, sarà più vicino a quello di una fuoriserie che a una citycar.