Per gli appassionati di tecnologia, Vision-S non sarà un nome del tutto nuovo, già al CES 2020, la fiera di tecnologia dove i più grandi marchi di prodotti tecnologici prendono parte per svelare o annunciare i loro nuovi o futuri prodotti, erano stati svelati dei dettagli da Sony per un’auto full-electric realizzata appunto dalla società giapponese. Ma solo quest’anno, al CES 2021, Sony ha dimostrato che si sta realmente impegnando per la realizzazione di un prototipo con motore elettrico con il proprio marchio.
Le informazioni dello scorso anno avevano fatto pensare a una macchina che puntasse alla guida autonoma. Vision-S montava 33 sensori che monitoravano ogni angolo della macchina, sia esterni che interni. I sensori in questione sono di vario genere, si possono trovare i LiDAR, radar, e sensori a ultrasuoni.
Le notizie che invece abbiamo ricevuto quest’anno dal nuovo evento che si è tenuto online a causa del Covid-19, hanno mostrato che Sony sta già facendo delle prove su strada per testare il proprio veicolo. Dalle informazioni diffuse dalla casa nipponica, sembra che i sensori montati sull’auto non siano più 33, ma almeno 40, in grado di monitorare il mezzo 360 gradi. La notizia più interessante però è che a dicembre 2020 è stato completato il prototipo che adesso sta effettuando test drive in condizioni reali sulle strade europee.
I sensori presenti a bordo di Sony Vision-S
Sono 40 i sensori montati, di cui 4 LiDAR, 18 videocamere e 18 sensori tra radar e ultrasuoni. Come già scoperto l’anno scorso tutti questi sensori vengono usati per la guida autonoma o guida assistita. Vision-S è in grado di offrire una guida assistita di livello 2, che comprende cruise control, parcheggio automatico e cambio della corsia automatico. A quanto annunciato da Sony, grazie alla possibilità di ricevere aggiornamenti software, sarà in grado di raggiungere una guida autonoma di livello 4, che equivale alla totale guida autonoma.
I sensori non sono posizionati solo esternamente, ma anche internamente e sono videocamere per monitorare il comportamento del pilota. Vision-S sarà in grado di riconoscere lo stato del guidatore, come la temperatura corporea con cui gestire in autonomia la temperatura dell’auto, il livello di concentrazione e stanchezza. Un’altra funzione ancora in fase di sviluppo è il riconoscimento del movimento delle labbra che può migliorare la funzionalità di riconoscimento vocale.
Altre caratteristiche di Vison-S
Ovviamente non bisogna dare per scontato tutta la parte legata all’autonomia/batteria ecc. Vision-S ha 2 motori, uno sul posteriore e uno sull’anteriore ognuno da 200 kW. I secondi che impiega per raggiungere i 100km/h con una partenza da fermo sono 4,8 e la velocità massima che riesce a raggiungere è di 240 km/h. Sfortunatamente, Sony non ha ancora annunciato nulla per quanto riguarda batteria/autonomia/tipologia di presa di ricarica.
Gli interni di Vision-S assomigliano molto ai veicoli della società cinese Nio; il cruscotto è dotato di un display panoramico che si sviluppa su tutta la larghezza del veicolo. L’auto è anche dotata di un sistema audio che permette una immersione a 360 gradi. Si connette poi alla rete 5G anche in caso di viaggi ad alta velocità. Questo tipo di connettività consentirà all’auto di usare al massimo le funzioni di guida autonoma.
