In un mercato comunque ancora segnato dai postumi del lockdown, il mese di luglio riesce a contenere le perdite in poco più dell’11% rispetto a dodici mesi fa, facendo così ben sperare per l’ultima parte dell’anno. Da notare che a inizio agosto sono stati resi disponibili i nuovi incentivi per l’acquisto di vetture a basse emissioni, e il corrente mese potrebbe quindi riservare piacevoli sorprese proprio per questa tipologia di vetture.
I dati di vendita di auto ibride in Italia a luglio 2020
Sono ormai stabilmente la terza motorizzazione in Italia, ed è facilmente spiegabile in quanto soprattutto le vetture di piccole dimensioni traggono grande giovamento dai recenti sistemi micro e mild. Con un costo contenuto infatti, assicurano prestazioni leggermente migliorate ma soprattutto consumi più contenuti, ponendosi così come soluzione ideale per vetture compatte adatte alla città. Ben diverso il discorso plug-in dove, a causa di maggiori dimensioni delle batterie e costo più elevato, la diffusione avviene nei segmenti superiori. Il dominio Toyota degli scorsi anni è insidiato dalle microibride: in particolare Ford Puma è la più venduta da inizio anno e Fita Panda Hybrid fa segnare il primo posto nel mese di luglio.
I dati di vendita di auto elettriche in Italia a luglio 2020
Sempre buoni risultati per le Smart e per i recenti modelli Psa, che si piazzano tutti nei primi dieci posti. Interessante il risultato della Zoe, che non ha mai fatto grandi numeri ma ha recitato con costanza un ruolo sempre di primo piano, e della Mini, da poco commercializzata ma già con una sua schiera di ammiratori. Stupisce il risultato della Audi e-tron che entra nella top 10 del mese, così come stupisce non trovare alcuna Tesla nell’elenco delle prime dieci di luglio, anche se la Model 3 rimane la quarta auto elettrica più venduta in Italia.