A pochi giorni dalla presentazione della Nissan NV200 in versione Taxi Londra, Metrocab rilancia con un taxi elettrico range-extender plug-in completamente costruito in Inghilterra. Queste le caratteristiche principali
Se Nissan propone l’NV200 in versione taxi, anche elettrico, Metrocab risponde con una versione elettrica range-extender plug-in, Erev, dello storico cab di Londra.
Si è scomodato persino Boris Johnson, sindaco di Londra, per la presentazione del nuovo taxi londinese in versione elettrica range-extender, mostrato per la prima volta al pubblico nel corso dell’evento dedicato ai trasporti londinesi.
Sotto le rassicuranti fattezze dei conosciuti taxi londinesi, si cela una meccanica completamente nuova frutto dell’esperienza Metrocab e Frazer-Nash, azienda focalizzata in particolare sullo studio di soluzioni di mobilità a ridotte emissioni.
Un motore a benzina Euro 5 da 1.000 cc funge da generatore, e alimenta un pacco batterie agli ioni di litio da 12,2 kWh, caricabile anche da casa grazie a un caricatore domestico da 3 kW. I motori elettrici sono due, da 50 kW ciascuno, in grado di spingere il taxi a una velocità massima, autolimitata, di 130 km/h, con un’autonomia complessiva di 560 chilometri includendo anche il motore termico.
Non sono invece disponibili dati sull’autonomia in modalità elettrica, mentre le emissioni di CO2 sono dichiarate inferiori ai 50 g/km, considerando ovviamente anche la funzione range-extender.
La nuova proposta Metrocab si inserisce nel programma di riduzione delle emissioni varato dalla capitale del Regno Unito, che prevede che dal 2018 tutti i taxi di Londra dovranno essere a zero emissioni, in vista dell’introduzione di un’area Ultra Low Emission Zone nella zona centrale di Londra entro il 2020.