A Pechino si parte con le scintille. E la storica prima vittoria nella nuova categoria va al brasiliano Lucas di Grassi su Audi Sport Abt
È partito col botto, nel vero senso della parola, il campionato di FormulaE nella prima tappa di Pechino. C’è stato, sì, il primo vincitore in assoluto di questa competizione che guarda al futuro: il brasiliano Lucas di Grassi al volante della monoposto del team Audi Abt, ma c’è stato anche un incidente spettacolare, per fortuna senza conseguenze, tra Nico Prost e Nick Heidfeld, in lotta per la prima posizione a pochi metri dal traguardo.
Ecco i passaggi salienti della prima gara di FormulaE a Pechino, ricordando che tutto il campionato si potrà seguire in diretta anche in Italia sul canale FoxSports 2.
Diversi i punti interessanti da analizzare riguardo questa competizione:
Il dispiegamento di forze e investimenti a supporto di questa nuova Formula è notevole: la FIA sembra crederci davvero, dopo essere riuscita a “ibridizzare” il campionato endurance Wec e la Formula 1 ora sembra in grado di supportare al meglio la nuova competizione e la schiera di sponsor che si sono affiancati è notevola.
La soluzione di una competizione che dura una giornata e si svolge sui circuiti cittadini permette di entrare direttamente a contatto con quelli che potrebbero essere i futuri utilizzatori delle auto elettriche: Bmw ha colto in pieno lo spirito di questa iniziativa e si è riuscita a piazzare in “pole position” con le due elettriche della serie i per svolgere i compiti di safety car con la i8 e di auto medica con la i3.
Ma se si torna alla competizione pura Edams Renault, Audi Abt, Mahindra, Venturi, hanno alle spalle società che stanno credendo e, in misure diverse, investendo nella mobilità elettrica. Se si guardano i risultati non è un caso che nei primi posti si trovino proprio questi team.
Ancora da mettere a punto il meccanismo del Fanboost, la possibilità data ai tre piloti più votati su Internet di avere, per 5 secondi, un aumento di potenza del motore a 180 kW dai 150 kW. Buona invece la sicurezza della monoposto, visto l’incidente senza conseguenze occorso a Heidfeld.
Per chi ama le statistiche ecco la classifica finale del gran premio, che come detto all’inizio ha premiato quello che fin dall’inizio è stato il testimone della FormulaE: il brasiliano Lucas di Grassi.
Sfortune e problemi tecnici per gli italiani, Jarno Trulli e Michela Cerruti, non pervenuti, li aspettiamo al prossimo gran premio in Malesia il 22 novembre .