Terminati i test in California è alle porte il 3 maggio, giorno in cui l’aereo che vola grazie ai pannelli solari sulle ali, inizierà il volo dalla costa pacifica a quella atlantica
Un aereo in grado di volare solo con l’energia solare, senza inquinare, questo il progetto che ha portato alla nascita del progetto Solar Impulse, presentato nel 2009 e con diversi voli alle spalle in Europa per dimostrare le potenzialità di questa tecnologia. Ora è la volta degli Stati Uniti.
Il 3maggio Solar Impulse effettuerà un volo dalla costa pacifica a quella atlantica degli Stati Uniti. L’aereo procederà per tappe intermedie per permettere ai suoi ideatori, gli svizzeri Bertrand Piccard e André Borshberg, di tenere delle conferenze sul valore delle rinnovabili nelle città di San Francisco, Phoenix, Atlanta, Washington e New York.
Dopo aver effettuato voli in Europa giungendo fino al Marocco tra il 2010 e il 2012, il giorno dedicato alla terra ha sorvolato la California e le immagini che vedete in questa pagina sono proprio tratte dal volo sopra la baia di San Francisco.
Solar Impulse è un prototipo di veivolo a zero emissioni, ha un’apertura alare pari a quella di un Airbus 340, ma un peso piuma grazie all’utilizzo della fibra di carbonio. I pannelli fotovoltaici, posizionati sulle ali, sono composti da 12.000 celle di silicio monocristallino da 145 micron, non le più efficienti in fatto di resa, ma la soluzione di compromesso per contenere il peso finale del velivolo.
Può arrivare a una velocità di crociera di 80 km/h, che può far sorridere molti rispetto alle velocità supersoniche di molti aerei, ma ricordiamo che siamo solo nella fase prototipale. A bordo può ospitare solo il singolo pilota che deve indossare necessariamente la maschera ad ossigeno in quanto la cabina non è pressurizzata.
L’obiettivo più ambizioso del team, per cui bisognerà aspettare il 2015, è di sicuro il giro del mondo, cliccando qui potete trovare tutte le informazioni più aggiornate sul progetto Solar Impulse.