Salgono a 130 le colonnine veloci del progetto Eva+

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Continua il piano di installazione delle colonnine di ricarica veloce delle auto elettriche denominato Eva+, Electric Vehicles Arteries che prevede un totale di 200 installazioni tra Italia e Austria sulle strade a lunga percorrenza, spesso adiacenti agli accessi autostradali.

Al momento siamo arrivati a 130 installazioni, che sono pari a 260 punti di ricarica (su ognuno infatti si possono ricaricare due automobili). Se ne trovano 110 sul territorio italiano e 20 in Austria.

Le colonnine di ricarica veloce mettono a disposizione il connettore di ricarica Chademo (che utilizza la Nissan Leaf) che raggiunge i 50 kW, il Combo Ccs (standard più utilizzato sulle auto europee) che arriva a una potenza massima di 43 kW e infine una presa di Tipo 2 in grado di erogare fino a 22 kW a seconda dell’auto che si connette.

Una colonnina del progetto Eva+ installata a Milano

Il progetto vede impegnato Enel, in qualità di coordinatore, e Verbund (principale utility austriaca) insieme ad alcuni tra i principali costruttori automobilistici di veicoli elettrici a livello mondiale come Renault, Nissan, BMW Group e Volkswagen Group Italia (con le marche Volkswagen e Audi).

Un programma ambizioso di punti di ricarica

Eva+ si unisce al programma nazionale di Enel che prevede l’installazione di 14mila punti di ricarica in Italia entro il 2022. Un numero interessante di #germogliverdi che sono la base per far partire l’elettromobilità anche nel nostro Paese. Attualmente come ha ricordato la stessa EnelX su facebook, siamo arrivati a 3500, quindi di strada ce n’è da fare e serve dare un’accelerata ai programmi.


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