Il costruttore sarebbe in procinto di presentare due modelli ibridi al prossimo Salone di Francoforte a settembre
Continua l’evoluzione della gamma Range Rover in direzione green ed ecosostebile. Dopo la “piccola” Evoque e i prototipi ibridi è infatti atteso il debutto delle versioni ibride della Range Rover e della Range Rover Sport: entrambi i modelli dovrebbero debuttare a settembre al salone di Francoforte.
Lo schema ibrido dovrebbe basarsi su un motore termico diesel a 6 cilindri e sulla stessa trasmissione automatica a 8 marce già in uso su altre versioni. Secondo indiscrezioni la componente elettrica consisterebbe in un motore-generatore interposto fra motore termico e cambio. Se questo fosse confermato, a meno di qualche sorpresa tecnica dell’ultimo momento la Range Rover ibrida non dovrebbe essere in grado di procedere in modalità completamente elettrica. Lo schema ibrido sembrerebbe finalizzato più all’aumento dell’efficienza energetica generale che alla possibilità di marciare a zero emissioni.
Un ulteriore aiuto alla riduzione dei consumi arriverebbe poi dall’alleggerimento della carrozzeria, già notevole negli ultimi modelli Range Rover a propulsione convenzionale. L’obiettivo da raggiungere sarebbe quello di scendere a 169 g/km di CO2.
Nel futuro della Range Rover Sport ci sarebbe perfino l’impiego di un motore 4 cilindri della gamma Ford Ecoboost, anche se non nell’immediato futuro.
E’ comunque probabile che sia la versione diesel-ibrida sia quella Ecoboost siano destinate più ai mercati europeo e asiatico che non a quello nordamericano.