Il mercato italiano delle auto elettriche tiene a maggio e si prepara a un forte rimbalzo delle immatricolazioni nei prossimi mesi, in scia all’entrata in vigore dei nuovi incentivi.
“Le agevolazioni sono uno strumento indispensabile per accelerare la penetrazione e la diffusione di massa di una nuova tecnologia come l’auto elettrica – commenta Fabio Pressi, presidente di Motus-E- ma per evitare che si riducano a meri scossoni momentanei, occorrerebbe iniziare a ragionare quanto prima su formule incentivanti in grado di accompagnare il mercato auto verso il naturale processo di elettrificazione a cui si sta andando incontro in tutto il mondo”.
Dalle prenotazioni alle consegne
Gli incentivi parlano però di auto prenotate, non ancora consegnate. Bisognerà vedere se tutti i veicoli prenotati arriveranno effettivamente su strada, il che al momento non è scontato.
In attesa di poter contabilizzare questa corsa alle prenotazioni in termini di immatricolazioni, a maggio – rileva Motus E – sono state registrate nella Penisola 5.021 vetture full electric (-18,6% rispetto al maggio 2023). La quota di mercato che si è mantenuta nel mese al 3,6% (dal 4,1% del maggio 2023).
La tabella Unrae mostra nuovamente in vetta una coppia di Tesla, con la 3 in prima posizione grazie a 682 pezzi venduti, un po’ di più rispetto allo stesso mese del 2023.
Sempre secondo Unrae, nei primi cinque mesi dell’anno le auto elettriche immatricolate in Italia sono 21.675, in calo di 5mila unità rispetto allo stesso periodo del 2023. La market share è pari al 2,9%, che si confronta a sua volta con il 3,7% del periodo gennaio-maggio 2023.
Al 31 maggio il parco circolante elettrico italiano si attesta a quota 238.986 auto.