Al Salone dell’Auto di Ginevra abbiamo incontrato Gianfranco Pizzuto, Ceo di Automobili Estrema. Oltre ad averci lasciato la sua impressione sull’edizione in miniatura e sull’avanzata cinese, Pizzuto ha fatto il punto sul suo progetto, decisamente visionario: acquisire l’immobile in cui aveva sede Maserati per lanciare in Italia una produzione di auto elettriche premium.
L’immobile è stato messo in vendita da Stellantis nello scorso anno.
“Per dare un futuro alla ex fabbrica Bertone e Maserati stiamo lavorando su tre obiettivi: l’acquisizione dell’immobile, una partnership per la piattaforma tecnologica e la ricerca di finanziatori, soprattutto esteri. Il rilancio del sito di Grugliasco non può passare solo dalla produzione di Fulminea, che è la nostra super car elettrica. Dobbiamo riempire un sito da 210.000 metri quadrati! Quindi siamo qui al Salone di Ginevra non solo per vedere chi è presente, ma anche per fare una serie di incontri importanti, soprattutto per definire una piattaforma che ci permetta di produrre un Hyper Suv elettrico che possa posizionarsi come target price sotto a Fulminea, ma sopra le auto premium dei vari brand”.
“Per far questo serve certo una piattaforma il cui sviluppo richiede investimenti da qualche miliardo di euro, un progetto che al momento in Italia è impossibile pensare di sviluppare. Così stiamo definendo una partnership che ci permetta di avere un powertrain elettrico di alto livello su cui basare la nostra produzione”.
Ed ecco la notizia bomba: “Posso dire che qui a Ginevra lo abbiamo trovato. Se tutto andrà secondo i piani, entro la fine dell’anno prevedo di completare i target e rilanciare la produzione nel sito di Grugliasco”.
