Potrebbe essere il Suv del segmento D di Peugeot, e3008, il primo a montare le batterie costruite in Francia da Automotive Cell Company nella joint venture tra il Gruppo Psa e Total , secondo le dichiarazioni di managing director di Acc Yann Vincent. Sembra dunque concretizzarsi lo sviluppo in un campo, la costruzione delle batterie, in cui i produttori di automobili tradizionali erano rimasti completamente al palo.
Uno dei pilastri su cui si fonda il vantaggio competitivo di Tesla, nella costruzione di auto elettriche, è infatti la Gigafactory, l’impianto dedicato anche alla produzione di batterie -in partnership con Panasonic- che poi equipaggiano le varie ModelS, ModelX e Model3.
Partita la rincorsa dei produttori europei, con l’aiuto dei fondi comunitari
La rincorsa iniziata a partire da questo anno, anche i costruttori europei siano arrivati a considerare l’importanza di non dover dipendere in toto da terze parti nell’approvvigionamento delle batterie e ci sono sul piatto diverse iniziative e joint venture che li vedono coinvolti.
Una di queste riguarda appunto il Gruppo Psa (Peugeot, Citroen e Opel più Mitsubishi a cui si accorperà anche il gruppo Fca in Stellantis) che dal prossimo anno metterà in produzione batterie per autotrazione nell’impianto di Saft (Gruppo Total), nel sud ovest della Francia, nato da un accordo con Psa nella joint venture Acc (Automotive Cell Company).
Un’iniziativa benedetta da fondi europei, nata dal coinvolgimento franco tedesco e preannunciata dal presidente francese Macron come “l’Airbus delle batterie”. Bene, la rincorsa è iniziata, ora speriamo che l’Italia sappia salire al più presto su quel treno, qualche buon esempio c’è, ma possiamo fare di più.