Muoversi a zero emissioni ha dei vantaggi non indifferenti, lo avevamo visto per esempio all’aeroporto di Fiumicino dove la Nissan Leaf poteva essere utilizzata all’interno delle strutture aeroportuali per il trasporto dei passeggeri. Ma il silenzio e le emissioni azzerate sono fondamentali quando si parla di mobilità anche nei parchi e le riserve naturali, luoghi da preservare anche effettuando controlli sul territorio.
Per questo ci sembra importante un progetto che ha avuto il patrocinio del ministero dell’Ambiente, in linea con il piano di decarbonizzazione nazionale, grazie al quale 52 Nissan Leaf entrano nell’autoparco dell’Arma dei Carabinieri per le esigenze dei reparti preposti alla tutela dei Parchi Nazionali e della Biodiversità nelle Riserve Naturali Statali.
Alla cerimonia di presentazione del progetto a cui ha partecipato anche il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, sono state consegnate le prime 37 Nissan Leaf elettriche e 26 auto ibride Subaru Forester.
La tutela ambientale nei parchi nazionali e nelle aree naturalistiche in Italia ha da oggi un valore aggiunto in più: la…
Pubblicato da Carabinieri su Venerdì 27 novembre 2020
“Sono orgoglioso che Nissan Leaf, -dice Marco Toro, presidente e Ad di Nissan Italia-, la nostra icona della mobilità sostenibile, sia a supporto dell’Arma dei Carabinieri e che affianchi lo svolgimento delle loro attività in aree di grande valore naturalistico. È la vettura ideale per gli spostamenti urbani ed extraurbani, in virtù della sua capacità di percorrere fino a 400 km con una singola ricarica, offre brillanti prestazioni di guida e comfort a zero emissioni”.
Per sapere cosa ne pensiamo della Nissan Leaf, che abbiamo testato nella nostra #greenweekcon, leggete qui.
