Sempre più critica la situazione complessiva del mercato italiano dell’automobile, che perde oltre un quarto dell’immatricolato mensile rispetto a due anni fa e consolida una crisi certamente non dovuta solo agli strascichi della pandemia. La fine degli incentivi ha sicuramente inciso negativamente, ma ci si deve domandare quanto possa essere sostenibile un mercato che debba costantemente ricorrere ad aiuti esterni per poter sopravvivere. Forse andrebbero cercate strade alternative, cominciando a convertire molte realtà della filiera verso attività legate alle nuove motorizzazioni ibride ed elettriche e diffondendo maggiormente strutture a supporto di tali soluzioni per avviare seriamente la transizione verso una modalità che, volenti o nolenti, tra qualche anno sarà preponderante e che continuano a crescere con le ibride plug-in che superano il 5% del mercato mentre le elettriche sono sopra al 3%.
I dati di vendita di auto elettriche in Italia a marzo 2021
La nuova Fiat 500 elettrica su tutte, ovviamente, con ancora Smart Fortwo e Renault Twingo sui due gradini più bassi del podio. Rispetto al mese scorso escono dalle prime dieci Corsa ed e2008, ma entrano Tesla Model 3 e Skoda Enyaq. Il buon risultato del gruppo Volkswagen è completato dal quarto posto di ID.3 e dal decimo di ID.4. A livello di incidenza, le elettriche pure mantengono una quota abbondantemente superiore al 3% e non sono così poi distanti dalle plug-in. Staremo a vedere nei prossimi mesi.
I dati di vendita di auto ibride plug-in in Italia a marzo 2021
Come sempre vengono considerate insieme le micro, le full e le plug-in. Tra le prime dominano decisamente le city-car Stellantis, Panda, 500 e Ypsilon, mentre sono sempre ben piazzate le full hybird Toyota anche se non più dominanti come qualche mese fa. Ottimi i risultati di Compass e XC40 tra le plug-in, che vedono anche l’ottimo inserimento della neonata Cupra Formentor tra le prime dieci.
