Ecco il bilancio di ecommerce Zev, il progetto partito a Roma lo scorso settembre nel quartiere Eur. La spesa che non pesa
Si è da poco conclusa la fase sperimentale del progetto e-commerce Zev, partito in occasione della settimana europea della Mobilità (16-23 settembre).
Il progetto. Per tre mesi i dipendenti di alcune aziende con sede presso l’Eur di Roma hanno potuto iscriversi a una piattaforma di e-commerce per gli acquisti della spesa alimentare quotidiana, che veniva consegnata in ufficio esclusivamente con l’utilizzo di mezzi elettrici.
Il mezzo a disposizione. La Kangoo Z.E. messa a disposizione da Renault per le consegne effettuate dal Consorzio Consetra ha percorso 4.000 chilometri, con un costo totale di 70 euro di energia Enel utilizzata per ricaricare il mezzo durante il periodo.
Chi ne ha beneficiato. Interessanti anche i dati che hanno portato gli organizzatori a scegliere di uscire dalla fase di progetto pilota e passare a una seconda fase operativa calibrata sulle esigenze della clientela, e compatibile con i costi di gestione del servizio. In tre mesi di attività l’iniziativa ha coinvolto quasi 7.000 dipendenti, tra BNL, Telecom Italia, Groupama e Agenzia Mobilità.
Di questi, circa il 10% si è registrato al servizio di e-commerce sulla piattaforma di Ipercoop; il 16% dei registrati ha fatto almeno una spesa nell’arco dei 12 giorni dedicati a ogni azienda, e 21 è stato il numero massimo di spese in un giorno, con 60 euro di importo per la spesa media.
I protagonisti del progetto. Coordinata dall’agenzia Roma Servizi per la Mobilità di Roma Capitale insieme a Ruote per Aria, con il patrocinio dell’assessorato alle Politiche della Mobilità, il dipartimento della Mobilità di Roma Capitale, il municipio IX ed Eur Spa, l’iniziativa è un’altra testimonianza che la strada per arrivare a sensibilizzare il grande pubblico sul tema della mobilità a emissioni zero passa anche per incoraggiamenti indiretti, quali l’agevolazione degli impegni quotidiani che riguardano un po’ tutti, come la spesa alimentare.