Per spingere l’economia dell’idrogeno, il gruppo sudcoreano SK Group e la statunitense Plug Power stanno pianificando una joint venture in Corea del Sud entro il 2022, apprendiamo da Electrive. La nuova azienda fornirà sistemi di celle a combustibile, stazioni di rifornimento di idrogeno ed elettrolizzatori per il mercato asiatico in rapida crescita.
Greenstart ha recentemente dedicato alle auto ad idrogeno un corposo articolo tecnico. L’accordo rimane soggetto ad approvazione normativa e dovrebbe concludersi nel primo trimestre del 2021.
Fatturato 40 B$ nel 2024
Il governo sudcoreano ha posto l’idrogeno come uno dei pilastri della sua futura politica industriale e di conseguenza sta promuovendo lo sviluppo di un mercato e di una catena del valore dell’idrogeno verde. Nel gennaio 2019, il Governo ha annunciato un piano consolidato per costruire l’economia dell’idrogeno del Paese, prevedendo un’economia dell’idrogeno da 40 miliardi di dollari entro il 2040 nella sola Corea del Sud.
Il gruppo sudcoreano SK sta investendo 1,5 miliardi di dollari in Plug Power, acquisendo in cambio qualcosa meno del 10% delle azioni dello specialista statunitense di celle a combustibile. SK è il terzo conglomerato della Corea del Sud.
Plug Power è un produttore statunitense di celle a combustibile. L’azienda sviluppa e produce celle a combustibile per applicazioni nell’elettromobilità, nel funzionamento di carrelli industriali e nell’uso fisso in sistemi di alimentazione di emergenza. SK Group è un conglomerato coreano attivo principalmente nei settori dell’energia, della chimica e dell’informatica, con molte aziende ad elevata tecnologia.
Andy Marsh, Ceo di Plug Power, prevede entrate significative dalla joint venture a breve termine, già entro il 2024.