Eric Schmidt, ex Ceo di Google, prevede entro 20 anni un mercato di massa per le auto elettriche, e un ruolo importante del colosso di Mountain View nel mercato delle full-electric
E’ passato a trovare l’amico Lord Paul Drayson nel giorno del tentativo di record di velocità sull’auto elettrica, ma non è solo per una visita di cortesia che Eric Schmidt, fondatore e attuale presidente del Cda di Google, sia comparso sulla scena.
In un’intervista rilasciata ad Autocar, Schmidt ha infatti ammesso che Google sta pensando seriamente ai veicoli elettrici, “è l’inizio di una nuova industria, ed entro i prossimi 20 anni i veicoli elettrici saranno un fenomeno di massa“.
Si è poi spinto anche in un paragone con le fotocamere digitali, sottolineando come sia avvenuto il passaggio da quelle tradizionali analogiche a quelle digitali e “non si capisce perché, considerando che la tecnologia delle auto elettriche sia estremamente più semplice e si stiano facendo notevoli passi avanti rapidamente, nel futuro si debba continuare ad avere auto a combustione che sono molto più complesse”.
Non ha dato un ruolo preciso a Google in questo mercato, ma di sicuro il colosso di Mountain View “guarda con attenzione e interesse verso tutti quei soggetti che promuovono nuove tecnologie e innovazioni“. Google è infatti già attiva su diversi progetti nel mondo dell’automotive con progetti di connettività a bordo o con l’auto senza il pilota umano. Le possibilità sono infatti ampie: è di questi giorni la notizia della applicazione creata per i Google Glass in grado di comandare alcune importanti funzioni della Tesla Model S.
Se vogliamo tirare le somme di queste frasi e speculare sul futuro non possiamo quindi non accumunare il nome di Google a quello di Tesla, sperando che nelle intenzioni di Schmidt non ci sia quella di entrare in Tesla per trasformarla nell’auto rosa con le ciglia e il logo di Batman che aveva fatto vedere per il primo di aprile 😉
Fonte: Autocar
