Nel primo appuntamento in notturna della settima stagione del Campionato mondiale di Fia FormulaE è Nyck De Vries su Mercedes EQ FormulaE Team a dominare qualifiche e gara. Sul podio finiscono anche Edo Mortara su Rokit Venturi Racing e Mich Evans su Jaguar Racing.
De Vries parte in testa e cerca di sfilarsi dal gruppo dietro che si dà battaglia. Diversi sono stati i sorpassi, contando anche sull’Attak Mode che regala uno spunto aggiuntivo alle monoposto. In particolare quello di René Rast su Wehrlein per la seconda posizione.
Clamoroso quello di Edo Mortara che invece guadagna due posizioni su Evans e Werhlein con un sorpasso millimetrico, infilandosi in mezzo alle due auto.
La gara viene congelata al minuto 26 per un contatto tra Sam Bird e Alex Lynn. Bird cerca il sorpasso prima a destra e poi infilandosi a sinistra, Lynn si copre e va in testacoda: i due s’incastrano frontalmente. Parte la prima safety car, che in Formula E ha un impatto molto forte sulle dinamiche energetiche. La gara si appiattisce. Sfortunatissimo Rast che è appena andato in attack mode quando la safety gli brucia i bollori in gola, bruciandogli il surplus energetico.
La safety car viene chiamata in un secondo momento per un’uscita di Maximilian Gunther su Bmw Andretti che tocca il muro e si ferma. Ad ogni giro dietro alla safety car diminuisce l’energia disponibile di ciascuna auto, ma le dinamiche complessive cambiamo a svantaggio di chi finora è in testa o in gara, o nel risparmio energetico.
Alle spalle di De Vries Mortara, Rast ed Evans battagliano per le posizioni sul podio, staccati di circa 2 secondi.
Arrivano poi alla fine con Nyck de Vries in testa, secondo Mortara ed Evans.
Sempre bello lo spettacolo del podio di Formula E.
In conclusione si può dire che la prima gara è stata molto piatta e con i presunti big in secondo piano. La seconda gara, che si terrà domani, è chiamata a sfatare il dubbio che le grandi Case abbiano deciso di risparmiare molto in questa doppia apertura in terra d’Arabia, per combattere più aspramente nei circuiti europei. Se così fosse, la gara di Roma sarebbe cruciale per questa prima metà della settima stagione della Formula E.