Con la spedizione Silk Trail 2013, tre Range Rover ibride hanno percorso più di 16mila km, facendo registrare importanti dati prima della commercializzazione prevista per il 2014
La Land Rover, costruttore storico di veicoli fuoristrada da qualche tempo di proprietà del colosso indiano Tata, ha organizzato un’ambiziosa spedizione dall’Inghilterra all’India a bordo di tre Range Rover con motore ibrido.
Il Silk trail 2013, questo l’evocativo nome del viaggio, effettuato sulla Via della Seta, è da poco terminato e ha costituito il test conclusivo prima della definitiva produzione in serie dell’ultima nata della casa di Solihull equipaggiata con il noto 3 litri TDV6 accoppiato ad un’unità elettrica da 35 kW.
I tre veicoli hanno percorso complessivamente più di 16.000 km in quasi 53 giorni, attraversato 13 paesi diversi e affrontato ogni genere di condizione atmosferica e stradale. Notevole il valore dei consumi che si sono attestati tra i 7,6 e i 7,8 litri ogni 100 km.
Il loro arrivo a Mumbai ha rappresentato un traguardo importante, e ha dimostrato la possibilità, come ha detto Peter Richings, Jaguar Land Rover director of Hybrids and Electrification, di viaggiare ovunque senza rinunciare a spazio e raffinatezza, contenendo consumi ed emissioni inquinanti.
La spedizione ha in ogni caso permesso ai tecnici di raccogliere una grande quantità di dati utili all’evoluzione di un progetto, quello del fuoristrada eco-compatibile, che permette al marchio britannico di rimanere, ancora oggi, un punto di riferimento assoluto nel panorama offroad mondiale.
Le consegne delle prime Range Rover ibride inizieranno a partire dai primi mesi del 2014 in mercati selezionati.