Il numero a sei cifre permetterà a Bmw di raggiungere il target di emissioni previsto, e del 2017 spazio all’idrogeno con un veicolo fuel cell
Produre 100.000 auto elettriche all’anno nel 2020 per Bmw è un obiettivo ambizioso ma realistico, anche se inferiore a quello ipotizzato da Tesla di 500.000.
A dichiararlo ad Automotive News è stato il Ceo della casa tedesca, Norbert Reithofer, che ha spiegato come la produzione della Serie i, per l’appunto la serie di auto Bmw con motore elettrico, incrementerà gradualmente da qui al 2018 per arrivare poi entro il 2020 alle 100.000 unità.
Scordiamoci però propositi ambientalisti, la casa tedesca deve arrivare a quel numero per poter raggiungere i target di emissioni previsti dalla normativa europea, come del resto ha ammesso lo stesso Reithofer.
I numeri per ora sembrano dar ragione a Bmw, visto che la domanda per la i3 eccede la capacità produttiva prevista per il lancio. Lanciata a fine 2013 la Bmw i3 ha già raccolto oltre 11.000 ordini e sarà presto affiancata anche dal migliaio di pezzi della supersportiva ibrida plug-in i8, prevista sul mercato da giugno.
Un altro importante passo nella direzione della riduzione delle emissioni avverrà nel 2017, quando, grazie alla collaborazione con Nissan-Renault e Daimler, Bmw prevede di immettere sul mercato il primo veicolo fuel cell, alimentato dall’idrogeno.
Fonte: Automotive News