Al momento sono 23, ma l’obiettivo entro fine anno è arrivare a 50. Intanto anche una start up installa la sua prima stazione di ricarica
Bari continua il percorso in direzione della mobilità elettrica. Il Comune ha infatti presentato le ultime due colonnine realizzate dall’Enel che vanno a completare la rete di 23 stazioni dedicate ai mezzi a batteria. Prima città del Sud a dotarsi di una rete di infrastrutture pubbliche di ricarica, Bari ha realizzato un network con le stazioni collocate in punti nevralgici della città sulla base di un’analisi accurata del territorio e dei flussi di traffico.
“L’iniziativa – ha dichiarato il sindaco di Bari Michele Emiliano – si inserisce nella più ampia strategia della nostra amministrazione sulla mobilità sostenibile. Ovviamente queste colonnine pubbliche sono utili a quanti utilizzano auto elettriche che non inquinano e abbassano il livello di polveri sottili nell’aria. La collaborazione con Enel si conferma molto proficua e ci auguriamo che questo metodo possa coinvolgere anche aziende locali che lavorano nel settore. Una cosa è certa: l’amministrazione comunale continuerà a diffondere un’idea di trasporto sostenibile, rispettoso della salute dei cittadini e dell’ambiente, cercando di dare continuità alle esperienze positive maturate in questi anni”.
“Ad oggi – ha commentato Antonio Decaro, consigliere incaricato al sindaco per i trasporti – sono 23 le stazioni per ricaricare le auto elettriche ed entro fine anno faremo le dovute verifiche nei luoghi strategici individuati per fare in modo di portarle a 50. Con questo intervento Bari (dove circa il 40% delle emissioni inquinanti arriva dalle automobili, ndr) è la seconda città italiana che realizza un progetto di questo tipo, un passo sotto Firenze. Stiamo immaginando anche di incentivare questo tipo di modalità prevedendo la sosta gratuita nel centro cittadino per tutti i mezzi elettrici. Questo è l’ennesimo tassello del programma di investimenti che il Comune di Bari ha intrapreso, ormai quasi 10 anni fa, per sviluppare percorsi di mobilità alternativa. Ad oggi i dati sui livelli di inquinamento nella nostra città ci dicono che stiamo percorrendo la strada giusta, esclusivamente a tutela della salute dei cittadini. Bari diventa una vera smart city”.
Attraverso un contratto dedicato con un fornitore di energia elettrica qualsiasi, si potrà accedere all’infrastruttura di ricarica Enel in tutta la rete cittadina tramite una semplice card. Pochi euro per un pieno di energia in grado di muovere mezzi elettrici privi di qualsiasi tipo di emissione inquinante.
Aeroporto, fiera del Levante, Stazione centrale sede del comune e Ipercoop sono alcuni dei punti che ospitano le colonnine dotate di una doppia presa che consente di ricaricare tutti i veicoli elettrici di nuova generazione presenti oggi sul mercato.
Secondo l’Osservatorio di Between sulle smart city, Bari è la prima delle città del sud nel ranking sui 116 comuni capoluogo individuati dall’Istat.
Un primato che, accanto a quella Comune stimola altre inziative. Mentre l’amministrazione ha completato la prima fase del suo progetto, nel parcheggio di piazza Cesare Battisti, è stata presentata la prima colonnina per la ricarica di veicoli elettrici del parcheggio sotterraneo.
Installata da EVcharging, start-up pugliese impegnata nel settore dell’energia e delle ricariche per autoveicoli elettrici. L’iniziativa prevede l’installazione di sei colonnine nell’area del parcheggio entro la fine del 2014.