Nessuna vera novità tra le auto green allo stand Bmw. La concept Bmw i3 coupé sarà disponibile anche una range extender con autonomia portata a circa 300 chilometri. Presente anche la i8 Concept Spyder e la Active Tourer ibrida plug-in
Nello stand Bmw ampio spazio alle proulsioni alternative ma nessuna vera novità tra le auto esposte se non modelli già visti in qualche salone passato.
Presenti la Bmw i3 coupé con batterie agli ioni di litio ottimizzate per un’autonomia di circa 150 chilometri e possibilità di ricarica ogni due / tre giorni, in modo da non dover dipendere pesantemente dalla ricarica quotidiana. Migliorato anche il sistema di connettività di bordo. E’ in grado di fornire suggerimenti di guida per incrementare l’autonomia anche del 20-25% e informazioni relative alla presenza di punti di ricarica o di assistenza, otlre alle consuete notizie sul traffico.
All’estremo opposto della gamma i Bmw, la i8, che a Ginevra era esposta in un’inedita versione Spyder ancora però a livello di Concept.
Più interessante la Bmw Active Tourer, sorta di monovolume compatta importante per la nuova piattaforma a trazione anteriore da cui deriveranno anche le future serie 1. La meccanica ibrida plug-in si basa su un tre cilindri a benzina e un motore elettrico in grado di sviluppare complessivamente 140 kW. Prestazioni notevoli, ma consumi molto bassi: i target Bmw parlano di 2,5 litri / 100 chilometri nel ciclo combinato pari a meno di 60 g/km di CO2.