Farà il suo debutto in pista alla 24 Ore di Le Mans la GreenGT H2 spinta da motori elettrici alimentati da celle di combustibile. Un 2012 per partecipare agli eventi dimostrativi, in vista di un 2013 da competizione vera
Presentata il 2 giugno all’opening della 24 Ore di Le Mans, la GreenGT H2 sarà uno dei gioiellini della parata “Le Mans towards the Future”, che aprirà la celebre corsa il 16 e il 17 giugno.
Il 2012 è l’anno della discesa su pista, per saggiare l’asfalto e dimostrare che le prestazioni sono concrete e non lasciate a sterili numeri su una scheda tecnica. Il tutto in vista del 2013, anno in cui l’auto ad idrogeno parteciperà alle competizioni del campionato Wec (World Endurance Championship). E proprio alla 24 Ore di Le Mans la GreenGT H2 occuperà il garage 56, dedicato alle auto sperimentali, quest’anno appannaggio della Nissan DeltaWing.
Sì perché il team capitanato dall’italiano Christian Pescatori, che sta sviluppando la GreenGT H2, sembra aver trovato la strada giusta per portare nelle competizioni la propulsione a celle di combustibile., Una delle sfide più importanti sarà abbassare il peso, attualmente a 1250 kg, sotto i 1.000 kg. L’idrogeno è stoccato in due serbatoi cilindrici sui fianchi dell’auto, in grado di contenere fino a 160 litri.
La GreenGT H2 è dotata di due motori elettrici in grado di sprigionare una potenza di 540 cavalli. Il telaio è stato disegnato da Welter Racing Team, team con alle spalle una solida esperienza in fatto di competizioni con prototipi.
Per maggiori informazioni visitare il sito del produttore GreenGT