Il 10 giugno partirà il tour di eRaid, un viaggio a zero emissioni tra le bellezze d’Italia. Essendo un tour dedicato alle auto elettriche, sono invitati tutti i proprietari di auto elettriche, ma gli organizzatori fanno sapere che anche chi non ne possiede una potrà partecipare grazie a Noleggioelettrico, un partner dell’evento, che si affianca anche a nomi del calibro di Enit e Targa Telematics.
Chi non possiede un’auto elettrica, come può partecipare a eRaid?
Uno degli obiettivi di eRaid è dimostrare il potenziale che le auto elettriche possono offrire, combattendo stereotipi che oramai esistono da anni. Uno dei più diffusi è certamente quello riguardante l’autonomia della batteria, che, a quanto detto da molti, “non permette di fare viaggi con auto ad alimentazione elettrica”. Percorrendo 1.000 km tra quattro regioni italiane in 4 giorni, verrà dimostrato che usare un’auto elettrica per viaggi lunghi, non è affatto un’utopia, anzi, è un piacere muoversi nel silenzio a zero emissioni. eRaid si è dunque aperto anche ai non possessori di auto elettriche, grazie a un accordo assieme con Noleggio Elettrico.
Noleggio Elettrico è una delle più grandi società in Italia che permette di noleggiare veicoli elettrificati tra cui grandi marchi come Tesla. I “non proprietari”, per poter partecipare, dovranno compilare il modulo di adesione a eRaid e successivamente contattare Noleggio Elettrico tramite l’interfaccia online sul sito: www.noleggioelettrico.com.
Enit e Targa Telematics nuovi partner di eRaid
A rendere possibile l’evento anche due nuovi partner come Enit e Targa Telematics. Enit è l’agenzia turistica che ha aiutato eRaid a organizzare il viaggio, valorizzando l’eccellenza italiana in tema di arte, storia, gastronomia e ospitalità.
Il compito affidato a Targa Telematics invece, sarà quello di utilizzare la tecnologia IoT (Internet of Things) per ottenere informazioni riguardanti la posizione Gps dei partecipanti, la velocità di crociera, la distanza percorsa fino a quel momento, orari, tempi, stili di guida e livello di carica delle batterie, tutte informazioni necessarie per verificare quale equipaggio avrà scelto la strategia migliore. Ogni partecipante, durante il viaggio, dovrà usare l’applicazione per registrare i dati, in più, sull’app, sarà possibile vedere dove i 27 checkpoint virtuali sono posizionati sulla mappa.
Bellissima iniziativa all’insegna dell’ecologia e del turismo sostenibile in Italia; la possibilità di partecipazione aperta a tutti, anche a coloro che non possiedono un’auto elettrica, è un’idea vincente perché permette a chi è interessato al mondo dell’elettrico di noleggiare un’auto e provare in prima persona la guida e i vantaggi di un modello elettrico, il tutto durante uno splendido tour nel nostro bel Paese. Combattere gli stereotipi negativi che si sono diffusi agli albori dello sviluppo della tecnologia elettrica applicata ai veicoli aiuterà a rassicurare le persone e ad aumentare le vendite future.